Maccone Primitivo Passito

Maccone Primitivo Passito

Nonno Peppino ci raccontava che una delle migliori annate di primitivo passito prodotto dai suoi vigneti fu il 1958; ottenne un vino passito da uve coltivate in un terreno pietroso nell’agro di Acquaviva delle Fonti al confine con Adelfia. In quei tempi ci raccontava era veramente difficile raggiungere una produzione di qualità in questi terreni “definiti in gergo contadino poveri”: poveri perché poco produttivi e alle volte anche se poco produttivi le uve non raggiungevano un grado di maturazione ottimale.

Tipologia

Puglia IGT Primitivo Passito.

Gradazione alcolica

13,5 + 6,5% Vol

Collocazione geografica del vigneto

Agro di Acquaviva delle Fonti

Sistema di allevamento

le viti sono coltivate ad alberello basso senza pali e filo

Vendemmia

raccolta manuale in cassette con attenta selezione delle uve in vigna. La raccolta delle uve destinate alla produzione del Passito è iniziata a partire dal 4 Ottobre.

Epoca vendemmia

dal 4 ottobre

Vinificazione

Alla ricezione in cantina, ulteriore selezione delle uve prima della pigiatura; Fermentazione in acciaio a temperatura controllata in piccoli fermentino in acciaio inox; follature frequenti manuali; macerazione di oltre 20 giorni sulle vinacce.

Maturazione ed affinamento

in acciaio per 12 mesi prima di essere commercializzato.